L’artista e curatore noto per le sue esposizioni che intrecciano fotografia, introspezione e performance multidisciplinari: dal 24 maggio al 3 giugno 2025 al Circolo Sannitico
Un viaggio visivo nel concetto di “casa”. “Welcome Home” esplora il concetto di “casa” non solo come luogo fisico, ma come spazio emotivo e simbolico. Attraverso una selezione di scatti inediti, Mino Pasqualone, artista e curatore, invita i visitatori a riflettere su cosa significhi sentirsi “a casa”, tra memorie, relazioni e identità. Le immagini, curate con la consueta sensibilità dell’artista, offrono uno sguardo intimo e universale al tempo stesso.
La mostra è arricchita da una serie di eventi collaterali che coinvolgono diverse forme d’arte e professionisti del settore. Il 24 maggio, ore 19 l’inaugurazione ufficiale con la presenza dell’artista e presentazione del progetto espositivo. Il 25 maggio, ore 18:30 la performance di danza contemporanea a cura di Alisia Ialicicco, che interpreta attraverso il movimento le tematiche della mostra. Il 26 maggio, ore 17:00 workshop fotografico condotto da Siermond, fotografo e visionario dell’inconscio, focalizzato sulla narrazione visiva e l’esplorazione dell’identità. Il 27 maggio, ore 16 il laboratorio esperienziale “Io, al posto tuo” con la psicologa Enrica Vanni, per approfondire il concetto di empatia attraverso esercizi pratici. Il 28 maggio, ore 18, il Talk “Beyond the Lens” con Jeanven, che guida i partecipanti in un role play per esplorare le dinamiche tra fotografo e soggetto. Il 29 maggio, ore 18 e 20 le visite guidate “Meet the Artists” con gli autori delle opere in mostra, per scoprire il processo creativo dietro ogni scatto. Il 30 maggio, ore 18:30 la performance musicale “Black Bleeding Heart” di Marco Libertucci, con brani inediti ispirati alle tematiche della mostra. Il 31 maggio alle ore 21 “Bentornato a casa”, spettacolo di beneficenza in ricordo del dottor Aldo Mancini. L’1 giugno “A tutto l’amore nostro”, alle ore 19.30, performance di danza con Alisia Ialicicco, Luciana Patullo e Barbara Petti. Il 2 giugno “La stanza della piccola luce”, dalle 17 alle 21, workshop a cura di Rosanna Fanzo.
“Ci sono viaggi che non iniziano con un biglietto, ma con un respiro. Viaggi che non fanno rumore come il motore di un aeroplano al decollo, ma sono silenziosi. Eppure certi viaggi creano più scompiglio, perché il cuore già sa cosa sta per accadere” scrive Mino Pasqualone nel suo “Collateral beauty”. “Così è cominciato tutto. In punta di piedi. Non per dire addio, perché certi addii non si pronunciano, ma per imparare a lasciare andare. C’è la paura. Ma c’è anche la cura. C’è il dolore che si fa delicato come una carezza sulla fronte nei momenti di sconforto. Ci sono mani che si cercano, occhi che parlano senza parole, stanze che si riempiono di respiri lenti, di silenzi pieni, di piccoli gesti che diventano tutto. La famiglia si è fatta nido. I muri sono fatti abbracci. E alla fine, inaspettata, una bellezza collaterale si è fatta viva. Una luce che entra dalla finestra e bacia le lenzuola sotto le quali qualcuno vaga nel buio. Un sorriso fragile tra le lacrime di dispersione per un destino segnato. Un gesto semplice che diventa sacro. Un Fado che risuona sui tetti di Roma a ricordare la bellezza dei momenti condivisi con le persone importanti. È questa la bellezza che nasce dove non dovrebbe. Dove c’è il dolore, eppure qualcosa fiorisce. Non è la bellezza perfetta, ma quella che salva. Quella che resiste alla morte corporale e la vince…”
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, è possibile seguire le pagine social ufficiali dell’artista su Facebook e Instagram.
“Welcome Home” rappresenta un’opportunità unica per immergersi in un’esperienza artistica che va oltre la semplice esposizione fotografica, offrendo spunti di riflessione e momenti di condivisione attraverso diverse forme espressive.
