Il corto proiettato al Cinema Alphaville di Campobasso e realizzato da A.C.T. Produzioni (Arti Cinema e Teatro)

Alcune delle persone “diversamente” giovani che appartengono alla vasta comunità campobassana di coloro che frequentano i centri sociali dediti all’intrattenimento della Terza Età, sono state protagoniste del cortometraggio “Il Il materasso”: fase conclusiva di un progetto, dal titolo. ” Ciak: non si raggira “, finanziato grazie al fondo sulla prevenzione contro le truffe agli anziani del Ministero degli Interni, nonché organizzato e prodotto dall’Associazione ACT (Arti Cinema e Teatro) presieduta dall’attore Diego Florio: Compagnia Teatrale di Campobasso, attivamente impegnata nella produzione e promozione di spettacoli, opere letterarie e laboratori di formazione artistica come la scrittura creativa, in collaborazione operativa con l’intera struttura dell’Assessorato alle Politiche Sociali, rappresentato da Bibiana Chierchia, che, nella circostanza della realizzazione dello spot e del cortometraggio conclusivo, hanno partecipato con la collaborazione dei propri responsabili, fra i quali Nicola Sardella, Raffaela Rosa, Pierpaolo Tanno.
Nel corso della mattinata del 27 novembre, dedicata alla proiezione del cortometraggio “Il materasso” (del progetto “Ciak: non si raggira”), nel Cinema Alphaville, Diego Florio, presidente e direttore artistico di A.C.T. (Arti Cinema e Teatro), ha ringraziato per la collaborazione al progetto sul tema delle truffe agli anziani fornito da Lucia Panicelli, nella qualità di assistente sociale e referente per l’Area Anziani, nonché per la collaborazione fornita sul territorio, sul tema delle truffe agli anziani, alle autorità presenti, intervenute in rappresentanza della Prefettura di Campobasso; della Questura di Campobasso; del Comando Provinciale dei Carabinieri di Campobasso. E ancora, in rappresentanza del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Campobasso e del Comando di Polizia Locale.
“Tutte le persone anziane coinvolte, da febbraio scorso, attraverso un incontro a settimana, hanno, costantemente, partecipato al laboratorio. Si tratta di persone che avevano maturato precedenti esperienze nell’ambito della recitazione teatrale e che, questa volta, hanno avuto la possibilità di formarsi, imparando alcune delle modalità di lavoro più tipiche di un set cinematografico, dopo aver condiviso con noi la visione di cortometraggi, adeguando il loro stile recitativo alle nuove performance richieste da uno spot che durava 30 secondi. Mentre il cortometraggio supera di poco i 10 minuti. Condividendo, con spirito di sacrificio, le giornate faticose di set, come grandi professionisti” – ha detto Diego Florio. produttore del cortometraggio ” Il materasso”, scritto e diretto da Antonio De Gregorio, in collaborazione con gli studenti di “Ciak: non si raggira”, con la partecipazione speciale degli attori protagonisti Marco Caldoro e Bianca Mastromonaco.
Per Bibiana Chierchia, Assessora Comunale alle Politiche Sociali, proveniente dal mondo del volontariato, che ha ricordato come la truffa agli anziani sia una forma di violenza studiatissima a tavolino, che amplia l’attenzione già posta dai riflettori sul tema della violenza di genere: “E’ stato emozionante il contributo nell’impegno da parte dei cittadini della nostra comunità, in nome della Costituzione. Si tratta di persone che scelgono di frequentare, abitualmente, centri che rappresentano luoghi di socializzazione, di mutuo aiuto, di formazione e che vivono alcuni dei valori promossi dalla Costituzione per quella parte che ricorda i diritti fondamentali. Occorre ringraziare il Governo che ha pensato ad iniziative come queste, attraverso il Ministero dell’Interno e che si rivelano come progetti non da palcoscenico o da pellicola intesa come esibizione, ma come occasioni che incidono sulla vita di ognuno di noi, in grado di cambiare l’esistenza delle persone più fragili. E posso assicurare che il supporto che ha offerto la struttura del nostro Assessorato alle Politiche Sociali, lo ha fatto con una dedizione speciale. Con una spinta al sacrificio che non è facile riscontrare, sempre, nelle realtà lavorativa di un ente locale” – ha concluso.
Michela Lattarulo, Prefetto di Campobasso, ha evidenziato l’importanza del “lavorare insieme”, della sicurezza partecipata, in grado di coinvolgere, attivamente, cittadini, istituzioni, forze dell’ordine, scuole e imprese in un’azione comune e condivisa, basata su fiducia, collaborazione, lo scambio di informazioni utili a prevenire i reati: “Perché la truffa agli anziani è un reato mutevole che si sviluppa nel tempo e noi dobbiamo sviluppare degli anticorpi, continuamente, nel tempo, attraverso un lavoro costante che, per risultare efficace, deve essere basato sulla parola “chiave” della prevenzione” – ha dichiarato il Prefetto, ringraziando le Forze dell’Ordine per la tempestività degli interventi con i quali ha fatto registrare sensibili miglioramenti sulla qualità della vita, in generale, della comunità presente nel territorio.
Lucia Panicelli, assistente sociale, impegnata, dal 1 novembre 2024, nell’attività di coordinamento dei centri per anziani, ha ringraziato le alte professionalità garantite dalle Forze dell’Ordine che aiutano a proteggere i cittadini sia dal punto di vista professionale che umano, ringraziando le persone che partecipano alla vita dei centri per anziani per l’entusiasmo, i valori e le tradizioni che, grazie a loro, vengono tramandate e che la fanno sentire ancora figlia. “Sono felicissima ed orgogliosa di tutti coloro che hanno partecipato a questo piccolo lavoro del cortometraggio: pronta ad accogliere le nuove sfide alle quali potremo lavorare, in collaborazione con i presidenti dei centri sociali per gli anziani, dei rappresentanti dei comitati di gestione e di tutti i soci” ha dichiarato nel corso dell’incontro.
Antonio Di Gregorio, autore, sceneggiatore e regista del cortometraggio, ha ricordato come, in questi anni, sia stato affrontato il tema delle truffe agli anziani, da più sfaccettature, coinvolgendo sia il teatro, che il cinema, l’informazione, per condividere lo spirito divertente con cui gli anziani partecipano ai progetti, per apprendere i fenomeni e le modalità di truffe sempre più ricorrenti sperando che questi spot e cortometraggi possano avere un futuro nei circuiti festivalieri e cinematografici.
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Luigi Di Santo, ha ricordato come la fragilità non debba essere considerata una colpa, ma un valore aggiunto, per nonni e genitori: “Perché noi siamo quello che siamo grazie a voi” – ha dichiarato Di Santo rivolgendosi alla platea del Cinema Alphaville – ” Non vi dovete mai sentire in colpa perché le cose possono accadere. Ma ci siamo noi che possiamo intervenire tempestivamente, nella veste di Forze dell’Ordine, costantemente indirizzate a dare vicinanza alla collettività”.
Fra i rappresentanti delle Forze dell’Ordine presenti a Campobasso, nel corso dell’evento di presentazione del cortometraggio prodotto da Act Studio, ci sono stati anche gli interventi fatti in rappresentanza della Questura, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato che ha ricordato che, dal prossimo, anno ci sarà un numero unico, il 112, utile a recepire tutte le emergenze e le segnalazioni della cittadinanza.
A conclusione dell’evento, ci sono stati gli interventi dei presidenti dei Centri Sociali per Anziani, tra i quali quello di Anna Preziosi che ha ricordato l’importante ruolo degli anziani, nelle famiglie: “Siamo sia nonni che genitori che non hanno perso la funzione attiva e importante di portare avanti le proprie famiglie, continuando ad essere punti di riferimento per le nuove generazioni. Per questo motivo non amiamo essere definiti anziani e preferiremmo essere considerati, soltanto, “diversamente giovani”.































