L’Auspicio di un Pontefice Continuatore nel solco della speranza tracciata da Bergoglio

È trascorsa poco più di una settimana dalla scomparsa di Papa Francesco , un pontefice che ha segnato profondamente la storia della Chiesa e il cuore dei fedeli di tutto il mondo, ribaltando i canoni della cristianità, abbracciando popoli diversi e culture differenti. La sua morte, avvenuta il 21 aprile, ha lasciato un vuoto immenso, ma anche un’eredità spirituale e morale che continuerà a ispirare generazioni future.
Papa Francesco, eletto il 13 marzo 2013 , ha guidato la Chiesa per 12 anni. Durante il suo pontificato, ha visitato 66 Paesi in 47 viaggi apostolici , portando il suo messaggio di pace e solidarietà in tutto il mondo. Ha firmato quattro encicliche , tra cui la celebre “Laudato si” nel 2015, dedicata alla cura del creato, e “Fratelli tutti” nel 2020, incentrata sulla fraternità e l’amicizia sociale. Inoltre, ha creato 163 cardinali , di cui 108 elettori per il suo successore. Papa Francesco ha promosso due Giubilei , il primo nel 2015 dedicato alla misericordia, e il secondo iniziato alla fine del 2024 , che proseguirà fino al 2026. È stato anche molto attivo sui social, con 52,1 milioni di follower sui suoi account ufficiali.
Il suo pontificato è stato caratterizzato da riforme importanti, tra cui l’abolizione del segreto pontificio per i casi di abusi e la revisione del Catechismo per eliminare la pena di morte. Ha inoltre avviato un Sinodo che ha coinvolto direttamente il popolo di Dio, rafforzando il dialogo e la partecipazione nella Chiesa. Papa Francesco ha lasciato un’eredità di apertura, inclusione e attenzione ai più deboli , con un forte impegno per la pace e la giustizia sociale.
I funerali di Papa Francesco, celebrati in Piazza San Pietro, hanno visto la partecipazione di oltre 200.000 fedeli e 170 delegazioni internazionali, tra capi di Stato e sovrani. Un momento di raccoglimento e preghiera che ha unito il mondo intero nel ricordo di un uomo che ha incarnato i valori della misericordia, della giustizia sociale e della cura del creato. La sua tomba, situata nella Basilica di Santa Maria Maggiore, è già diventata meta di pellegrinaggio per migliaia di persone.
Con la conclusione dei novendiali , le messe in suffragio del Papa defunto, la Chiesa si prepara ora a eleggere il suo successore. Il Conclave , che inizierà il 7 maggio, vedrà riuniti 135 cardinali elettori nella Cappella Sistina, in un clima di preghiera e discernimento. La scelta del nuovo pontefice sarà cruciale per il futuro della Chiesa, chiamata a proseguire il cammino tracciato da Papa Francesco.
L’eredità di Papa Francesco è un faro che illumina il percorso della Chiesa: il suo impegno per i poveri, la sua attenzione alle periferie esistenziali e il suo richiamo alla cura del pianeta sono stati i pilastri del suo pontificato. L’auspicio è che il nuovo Papa possa seguire le sue orme, continuando a promuovere una Chiesa aperta, inclusiva e vicina ai bisogni dell’umanità intera, senza alcuna distinzione.
Mentre il mondo cattolico attende con trepidazione la fumata bianca che annuncerà il nuovo pontefice, il ricordo di Papa Francesco rimane vivo nei cuori di tutti. La sua figura, umile e carismatica, ha lasciato un segno indelebile, e il suo messaggio di amore e speranza continuerà a guidare la Chiesa verso un futuro di pace e unità.