Campobasso celebra Piero Romagnoli: una retrospettiva tra arte e identità

Omaggio all’artista molisano che ha saputo raccontare la sua terra attraverso dipinti, disegni e caricature

Negli spazi espositivi del Palazzo GIL, a Campobasso, è stata inaugurata la mostra “Piero Romagnoli – Riflessi di Identità 1969-2016″, un vero e proprio omaggio al celebre artista molisano che ha saputo raccontare la sua terra attraverso una serie infinita di dipinti, disegni e caricature.

La mostra, un tributo all’arte del professor Romagnoli, curata da Piernicola Maria Di Iorio e prodotta dalla Fondazione Molise Cultura, è stata realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Molise e con il contributo dell’Archivio di Stato di Campobasso. L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 29 giugno 2025, con ingresso gratuito.

Piero Romagnoli, artista ironico e profondo, noto per la sua capacità di trasfigurare il locale in universale, ha lasciato un segno indelebile nella cultura visiva molisana. Le sue opere spaziano dalle caricature ai dipinti, passando per vignette che raccontano con ironia e profondità la realtà sociale e politica della sua terra.

Durante il vernissage, il consigliere regionale delegato alla Cultura, Fabio Cofelice, ha sottolineato l’importanza di ricordare Romagnoli, definendolo “Un talento unico, l’artista che ha saputo raccontare Campobasso con la sua vivacità di pensiero”. Anche Antonella Presutti, presidente della Fondazione Molise Cultura, ha evidenziato l’affetto e la stima che ancora circondano l’artista nonché il professore di storia dell’arte, testimoniati dai tantissimi aneddoti e bozzetti raccolti nella mostra.

L’esposizione, quasi un viaggio nell’identità molisana, offre un percorso attraverso le diverse fasi artistiche di Romagnoli, mettendo in luce il suo legame con il Molise e la sua capacità di dialogare con le grandi correnti artistiche nazionali. Tra le opere esposte, spiccano anche le vignette dedicate al Campobasso Calcio, che testimoniano il suo profondo legame con la città.

La mostra è visitabile dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. La domenica è aperta dalle 17 alle 20, mentre il lunedì resterà chiusa.

Un’occasione imperdibile per riscoprire un artista che ha saputo raccontare il Molise con uno sguardo unico e inconfondibile.

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