Commemorato il 79° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana con una serie di eventi solenni e partecipati

Il 2 giugno, Campobasso ha celebrato il 79° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana con una cerimonia ufficiale. Le manifestazioni hanno avuto inizio alle ore 10 in Piazza della Vittoria, proseguendo fino al Monumento ai Caduti, dove il prefetto Michela Lattarulo ha deposto una corona d’alloro in memoria dei caduti. Successivamente, in Piazza Gabriele Pepe, dove si è svolta la cerimonia solenne dell’Alzabandiera e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, si è tenuta la consegna delle onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” alla presenza di autorità locali e studenti delle scuole cittadine, sottolineando l’importanza dell’educazione civica per le nuove generazioni.
Nel corso della manifestazione, il coro dell’Istituto Comprensivo Statale ‘Leopoldo Montini’ di Campobasso e la banda della ‘Fanfara Alpina del Molise’ hanno eseguito intermezzi musicali.
In occasione della ricorrenza, i musei e i parchi archeologici statali, tra cui il Museo Archeologico Nazionale di Campobasso, con l’ingresso gratuito ai visitatori fino alle ore 23. Dalle ore 20 alle ore 22 saranno altresì aperti alla cittadinanza, con visite guidate, il Palazzo del Governo, Palazzo San Giorgio, il Salone pubblico della Banca d’Italia e il giardino del Convitto Nazionale ‘M. Pagano’.
Le visite guidate, prenotabili presso l’Infopoint Turistico del Comune di Campobasso, saranno accompagnate con intermezzi dei musicisti del Conservatorio di Musica ‘L. Perosi’.
In Piazza Pepe, a partire dalle ore 19, si svolgeranno attività dimostrative ed informative a cura delle Forze Armate, delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile Regionale e della Croce Rossa Italiana. Gli stand resteranno aperti fino alle ore 22. Anche questa sera, così come ieri i Palazzi della Prefettura, del Municipio, della Banca d’Italia e del Convitto Nazionale ‘M. Pagano’ saranno illuminati con i colori della bandiera d’Italia.












