Gli eventi estivi e le ricche potenzialità turistiche di un paese destinato a crescere

Le parole del Sindaco di Mirabello Sannitico, Angelo Miniello: “Bisogna salvare i piccoli paesi ed evitare ulteriore spopolamento”

“Ampliamo il trasporto pubblico urbano, portandolo nei piccoli Comuni limitrofi come Ripalimosani, Ferrazzano, Mirabello e, probabilmente, scopriremo, in questo modo, una delle misure per combattere lo spopolamento e la desertificazione” – ci ha detto l’architetto Angelo Miniello, Sindaco di Mirabello Sannitico, già eletto nel 2019 e riconfermato lo scorso 9 giugno 2024 – “I migliori collegamenti potrebbero suscitare ricadute positive sulla comunità e cambierebbe la mentalità. E, comunque, noi, presenti nei piccoli Comuni, possiamo far vivere meglio le persone, contribuendo alla migliore qualità della vita attraverso lo sport, la cultura, le aree per i più piccoli e i servizi pubblici per gli anziani e chiedendo finanziamenti per risolvere i problemi dettati dal dissesto idrogeologico, ma il problema dello spopolamento va affrontato e risolto, dapprima, nei grandi centri. Le nostre politiche possono avere un’influenza limitata rispetto a quelle nazionali e potrebbero coincidere con virtuose politiche di rigenerazione urbana dell’entroterra, se solo si decidesse di salvare i paesi, anziché accompagnarli allo spopolamento, ma occorre investire” ha proseguito il Sindaco di Mirabello Sannitico, incontrato in occasione della quinta edizione della Sagra dei Cavatelli “Notte sotto le stelle”, organizzata nella ricorrenza di San Lorenzo, dall’imprenditore Antonio Iafigliola.

La crescita futura di Mirabello Sannitico, che fa registrare un numero di abitanti stabile ed uno degli indici di vecchiaia più bassi del Molise e rispetto alla media nazionale, con una media di 12 o 13 nuove nascite ogni anno, potrebbe essere determinata dagli eventi culturali ed artistici e dalla competitività del mercato immobiliare locale che, grazie alla posizione, distante appena 6 km dal capoluogo, fa registrare notevole interesse da parte delle giovani coppie, che scelgono di venire qui a realizzare i propri progetti di vita.

“Il nostro programma di eventi di questa estate si rivolge a tutte le fasce di età della popolazione e, spaziando dalla enogastronomia alla musica, a tutti i gusti del pubblico. Registriamo il crescente successo del Festival dell’Arte di Strada, giunto, quest’anno alla nona edizione” – ha dichiarato il Sindaco di Mirabello Sannitico, Angelo Miniello, classe 1983 (laureatosi a Milano, dapprima, nella triennale in Economia e, successivamente, in Architettura). “E abbiamo fortemente voluto e ottenuto il fondo unico per lo spettacolo contemplato da un Bando del Ministero della Cultura, che ci consentirà di replicare il festival dell’Arte di Strada del 13 Agosto, anche nei giorni 6 e 7 Settembre, nell’ambito di una rassegna che vogliamo potenziare, anche attraverso la promozione di eventi teatrali all’aperto. Abbiamo ospitato inoltre, spettacoli curati dai bambini delle quinte classi elementari, grazie all’impegno corale svolto dal Comune con le Associazioni presenti  sul territorio”.

L’estate diventa un’occasione di aggregazione sociale in cui la comunità di Mirabello Sannitico consolida le relazioni con le numerose comunità di emigranti molisani all’estero: “Ogni anno, il 14 Agosto, a Palazzo Spicciati, incontriamo un centinaio di emigranti, sia esteri che quelli residenti nelle altre regioni italiane” – ci ha detto l’architetto Miniello -“le comunità di emigranti di origine mirabellese, maggiormente presenti nel mondo, sono quelle canadesi di Vancouver, Toronto, Montreal e quelle presenti in alcuni quartieri a Nord di New York”. Ci sono, attualmente, alcune famiglie di emigranti che tornano, magari ogni anno o ogni 3 anni, attratte dalle case natìe dei nonni e tanti altri emigrati molisani, con legami minori, che limitano la propria visita a mezza giornata”. 

Grazie ai fondi PNRR, a Mirabello Sannitico è stato possibile promuovere l’efficientamento energetico degli edifici, con l’installazione degli impianti fotovoltaici, ed è stato possibile sostituire gli infissi e risolvere i problemi dettati dall’illuminazione nelle scuole e nel Comune. E’ stato, inoltre, possibile riqualificare il centro storico e creare un Centro per le Famiglie, dopo la demolizione di un vecchio asilo. Anche il Superbonus 110% per le unità immobiliari situate nelle “Zone A” (come i centri storici), si è rivelato, complessivamente, un ottimo incentivo anche se, per salvaguardare il centro storico, occorrerebbero ulteriori fondi, che soddisfino le esigenze di accoglienza e il grande potenziale turistico del borgo. “Grazie agli eventi – ha detto il Sindaco, Angelo Miniello – possiamo portare gente. Ma dobbiamo avere più posti letto. Ed avere spazi che consentano il lavoro agevole come quello rappresentato dallo smart working e dagli spazi di coworking”.

Tra il 29 Settembre e il 3 Ottobre prossimi, il Comune di Mirabello Sannitico ospiterà “Jazz’Inn”, una rassegna di incontri curata dalla Fondazione “Ampioraggio”, che culminerà a Roma nel 2026, e che vedranno dialogare la “regione che non esiste”  con la Città Eterna, per promuovere idee su come fare innovazione, attraverso nuovi modelli di sviluppo sostenibili.

Davide Marroni

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