Il racconto nelle suggestioni sceniche del teatro a cielo aperto chiamato “Campobasso 1587. la Pace”, nel corso degli eventi promossi dal 12 al 15 giugno, dall’Associazione Pro Crociati e Trinitari per le Rievocazioni Storiche molisane
“Campobasso, Città della Pace e dei Misteri”, potrebbe essere la nuova denominazione, aggiornata, della città di Campobasso, partorita da una proposta valutata in seno alla Commissione Statuto e a quella della Cultura “perché il termine legato all’appartenenza ai misteri, da solo, poteva apparire fuorviante” ci ha riferito Giovanna Viola, Consigliera comunale con Delega alle Politiche Giovanili, nel corso della conferenza stampa organizzata per presentare la rassegna di eventi “Campobasso 1587. la Pace”, promossa dall’Associazione Pro Crociati e Trinitari per le Rievocazioni Storiche Molisane, svoltasi nella Sala Consiliare di Palazzo San Giorgio, a Campobasso. “Questa rassegna di 4 giorni non sarà soltanto l’occasione per mostrare un pezzo della nostra storia – ha dichiarato la Consigliera Comunale con Delega alle Politiche Giovanili, Giovanna Viola – ma rappresenta il risultato di un processo culturale che parte da lontano e che ci consente, puntualmente, di riappropriarci della nostra identità e delle nostre radici in funzione di rievocazioni storiche da tramandare alle nuove generazioni. Ed anche la festività legata a San Giorgio, il Santo Patrono che, a causa della morte di Papa Francesco, non potemmo celebrare, sarà, idealmente ricordata, nel corso di questa rassegna, con lo spettacolo suggestivo di domenica prossima, costituito dall’incendio di Palazzo San Giorgio”. E come già lei, che ha rimarcato come, al di là del clima divisivo politico attuale, tutte le forze politiche presenti in Comune, trovino una puntuale e rigorosa unità di intenti, nell’ambito di un costruttivo clima di collaborazione, quando, seduti attorno al tavolo, nella Sala Mancini del Comune, ci sono in gioco i temi importanti della città, come quelli legati all’identità sociale ed al turismo, anche il Vice Sindaco di Campobasso, Giose Trivisonno ha fatto presente l’importanza di una tradizione che oggi viene ampliata e potenziata, “all’insegna della continuità – ha dichiarato il Vice Sindaco – perchè la Rievocazione della Pace tra Crociati e Trinitari è un patrimonio di tutti. E come, all’epoca, esistevano le fazioni che dividevano la città, oggi ci sono diversità di opinioni nel dibattito politico. La pace fra Crociati e Trinitari non annullò le differenze, per cui si rimase Crociati e Trinitari, ma fu celebrata per il bene della città. Sarebbe bello poter attualizzare quello stesso spirito e viverlo, a tutti i livelli: nell’ambito commerciale, culturale, politico, nell’associazionismo. Per cui, pur rimanendo diversi, ci si unisce per il bene della città”. E ha ricordato il valore dell’appello del Papa alla pace disarmata e disarmante, perché possa essere divulgato e rivolto, dalla città di Campobasso, ai suoi cittadini e, anche, con riferimento alla pace mondiale.
Quest’anno, la regia dei 4 spettacoli, previsti per sabato sera 14 giugno, a partire dalle ore 20, sulla Rievocazione della Pace tra Crociati e Trinitari è affidata a Francesco Vitale, già fondatore di Incas Produzioni, per conoscere una maggiore attenzione ai dettagli scenici, nell’ambito di una rappresentazione che trasformerà, in un teatro, piazzetta San Leonardo, nello stesso luogo in cui, nel 1587, fra Girolamo da Sorbo, celebrò la pace fra le opposte fazioni dei Crociati e Trinitari.
Nel corso della conferenza stampa, svoltasi presso la Sala Consiliare di Palazzo San Giorgio, il Presidente dell’Associazione Pro Crociati e Trinitari, Giuseppe Santoro ha, quindi, avuto modo di illustrare la ricca e più ampia rassegna di eventi previsti dal 12 al 15 giugno, che, oggi, cerca di coinvolgere anche le giovanissime generazioni per rivolgersi al pubblico di tutte le fasce di età, partendo dalla Messa solenne di Giovedì sera, 12 giugno, officiata dal Parroco Luigi Di Nardo, con la preghiera e la riflessione sul valore della Pace, seguita dalla tradizionale benedizione dei figuranti e dello staff dell’Associazione. E che proseguirà venerdì 13 giugno, alle ore 21, nel Largo San Leonardo, dove è previsto un concerto eseguito dall’Orchestra del Conservatorio di Musica “L.Perosi” di Campobasso, con la partecipazione del Coro polifonico “Jubilate” di Campobasso. Sabato mattina, 14 giugno, alle ore 12, un drappello delle antiche Confraternite dei Crociati e Trinitari, con banditori a cavallo, percorrerà le strade della città per declamare il Bando di annuncio della storica pacificazione. Sabato sera, 14 giugno, dalle ore 20 alle ore 24, in Largo San Leonardo, davanti all’omonima chiesa, nel centro storico della città, ci saranno i 4 spettacoli della Storica Pacificazione fra le due antiche Confraternite. Domenica 15 giugno, la rassegna proseguirà, alle 11, con i Cortei in festa, che sfileranno in molte zone della città, per la Pace avvenuta, della Campobasso del XVI secolo, concludendosi con un coinvolgente spettacolo di sbandieramento in Piazza Gabriele Pepe. Alle 18.30 di domenica 15 giugno, i Cortei storici dei Crociati e Trinitari percorreranno le strade del centro della città, per annunciare la disfida equestre fra le due Confraternite. Per le 19.30 di domenica 15 giugno è previsto il Torneo del Fiore, in Corso Vittorio Emanuele, per ricordare lo storico certame equestre, con l’esibizione di cavalieri a cavallo, impegnati in una giostra all’anello e alle ore 21, in Piazza Vittorio Emanuele, si svolgerà la solenne cerimonia del vessillo rosso dei Crociati e quello blu ceruleo dei Trinitari, dal balcone del Palazzo di Città, seguito da un suggestivo spettacolo pirico che coinvolgerà Palazzo San Giorgio.
Davide Marroni
